Le torte per la Bosnia

Domenica 19 febbraio, sul sagrato della chiesa, il gruppo Amici della Bosnia ha proposto la vendita di torte, biscotti e frittelle il cui ricavato verrà utilizzato per l’acquisto di beni da consegnare nel prossimo viaggio previsto nel mese di ottobre. Grazie ai volontari e a chi ha contribuito alla buona riuscita di questa iniziativa, che da molti anni avvicina la nostra Comunità a quelle popolazioni che hanno vissuto in tempi recenti il dramma, la distruzione, la povertà e la morte dovuta alla guerra.

Abbiamo visto all’auditorium…

Lunedì 30 gennaio presso la sala Gamma dell’ oratorio, in collaborazione con TAG (Associazione Genitori Torre Boldone) è stato proposto “Giovani spiriti, sulla strada” uno spettacolo di “Prevenzione Teatro” che attraverso musica, recitazione e gag ha affrontato il tema molto importante ed attuale
che riguarda l’abuso di alcool tra i ragazzi e non solo. Dopo una breve introduzione di don Diego e della rappresentante dell’ associazione dei genitori, i ragazzi, gli adolescenti e i giovani presenti sono stati coinvolti 
attraverso curiosità e domande su questo argomento, mantenendo alta la loro attenzione, grazie a questo spettacolo interattivo, su quello che l’abuso di alcool e altri tipi di sostanze possono provocare. Una serata interessante ed educativa non solo per i giovani ma anche per gli adulti presenti.

I VOLONTARI STANNO DISTRIBUENDO IL NOTIZIARIO

Il Notiziario è in fase di distribuzione, i nostri volontari lo stanno consegnando casa per casa, sfogliamolo insieme per rivivere i momenti salienti della vita parrocchiale e per conoscere meglio tutte le attività che vengono organizzate dai Sacerdoti e dai vari gruppi.

clicca l’icona a fianco, inoltre la pagina può essere selezionata dal menù Arte e Cultura/Notiziario

La giornata del malato

Sabato 11 febbraio ci siamo ritrovati in chiesa parrocchiale per la recita del Rosario e la celebrazione della Santa Messa nella XXXI Giornata Mondiale del Malato. Durante la funzione, il parroco don Alessandro e don Leone hanno conferito ad alcune persone presenti il sacramento dell’unzione, utilizzando l’olio benedetto e tracciando sulla fronte e sulle mani il segno della croce. Al termine, sono stati accesi e distribuiti ai fedeli i lumini e come avviene per la processione “aux flambeaux” presso la grotta di Lourdes è stata recitata e cantata la  preghiera a Maria, innalzando i lumini verso il cielo, segno sempre ricco di devozione e affidamento. Infine, don Alessandro ha ringraziato tutti per la partecipazione, dai familiari  dei malati che hanno ricevuto il sacramento dell’unzione, ai volontari, a chi ci ha accompagnato con la musica ed il canto.

Il ricordo di San Giovanni Bosco

La messa vespertina di martedì 31 gennaio , festa di San Giovanni Bosco, è stata celebrata da don Diego e il parroco don Alessandro nella chiesina 
dell’ oratorio dove per la celebrazione si sono ritrovati molti fedeli.
Durante la riflessione, don Diego ha descritto e raccontato alcuni fatti e avvenimenti della sua vita, oltre all’ importanza della figura di questo santo che aveva molto a cuore la vita dei ragazzi e dei giovani.

La celebrazione per San Biagio

Venerdì 03 febbraio, ricorre la festa dedicata a San Biagio, protettore della gola. Anche quest’anno la nostra Comunità ha voluto ricordare la figura di questo santo ed al termine della celebrazione della Messa, il parroco don Alessandro ha benedetto le candele  e successivamente i molti fedeli presenti che hanno accolto la tradizionale benedizione della gola.

Le immagini della Candelora

Nella giornata della Festa della della Candelora di giovedì 02 febbraio, all’ inizio della Santa Messa, con un rito semplice ma significativo, sono state benedette, come da tradizione, le candele che simboleggiano la luce di Gesù, come “Luce del Mondo”.
Durante la funzione, don Leone ha ricordato che oggi si celebra la giornata mondiale della vita consacrata, rivolgendo un ricordo e una preghiera a tutti i consacrati, dai sacerdoti alle suore, in particolare per quelli che svolgono il loro ministero all’ interno della nostra comunità.
Al termine i fedeli presenti hanno potuto prendere una candela e portarla nella propia  casa.