Il settenario dell’Addolorata

Domenica 22 settembre ci siamo ritrovati alle ore 10.00 nel cortile della casa di riposo per la S. Messa, presieduta da don Leone con la presenza del parroco don Alessandro e tutti i sacerdotidella parrocchia, insieme al diacono Bruno.
Molti i fedeli che hanno voluto partecipare uniti agli ospiti della RSA alla celebrazione per la festa dell’ Addolorata, al termine del settenario, che per la nostra Comunità apre il cammino del nuovo anno pastorale. In questa occasione abbiamo ricordato in particolare l’ 80° compleanno di don Leone (che sarà mercoled’ 25 settembre)  ed il saluto al diacono Bruno che dopo quasi due anni condivisi tra di noisarà destinato dal vescovo Beschi ad un nuovo incarico. Inoltre abbiamo accolto don James che sarà collaboratore parrocchiale. Al termine della funzione, il parroco don Alessandro, come dono e ricordo ha consegnato a don Leone un’ icona rappresentante la “Madonna del Silenzio” mentre al diacono Bruno un’immagine del “Seminatore” . Come dimostrazione di stima e gratitudine, ha “iscritto” come socio sostenitore la nostra parrocchia nei progetti dell’ Associazione Brothers All (nella quale è un volontario)dove con la distribuzione di thè e biscotti, unito a piccoli gesti, alcune persone diventano gli “angeli custodi” dei senzatetto della stazione.Successivamente abbiamo percorso in processione alcune vie del paese, mentre alcuni adolescenti e giovani hanno accompagnato la statua della Madonna Addolorata. Giunti in oratorio, la preghiera e benedizione finale con la reliquia.Al termine con tutti i presenti ci siamo ritrovati sotto il tendone per gustare e condividere un ottimo aperitivo, in un clima di festa, condivisione e convivialità.
Nel pomeriggio, in chiesa parrocchiale la recita del Santo Rosario, i Vespri e la benedizione Eucaristica.

La Messa dei malati

Sabato 21 settembre ci siamo ritrovati in chiesa parrocchiale per la recita del Rosario, la S. Messa con e per i malati, all’interno del settenario dell’ Addolorata.La celebrazione è stata presieduta da don Leone che ha voluto pregare con e per i malati, affidandoli alla Madonna Addolorata.Durante l’ Eucarestia, ben preparata ed accompagnata dai canti e dalla chitarra, abbiamo pregato per don Leone in occasione del suo prossimo 80° compleanno, il diacono Bruno che dopo due anni di collaborazione con la nostra Comunità sarà chiamato a svolgere il suo servizio altrove e per don James che inizierà il suo nuovo incarico nella nostra parrocchia.Successivamente, presso il tendone dell’ oratorio è stata condivisa con tutti i presenti una gustosa merenda. 

Un ringraziamento al Diacono Bruno

“Né chi pianta, né chi irriga vale qualcosa, ma solo Dio,
che fa crescere”. Tutto è racchiuso nel ripetersi di quel gesto antico: la manciata di semi gettata con abbondanza e caduta in terreni diversi, diventa gesto di coraggio, di fiducia e di speranza, perché l’esito della semina è incerto. Il seminatore rischia indipendentemente dal risultato, che sarà visibile solo in futuro. L’essenziale non è nel raccolto, non è nell’attesa
di successo, ma è nel seminare del bene, nel provarci, sempre e comunque.
Questa comunità cristiana nel tempo ha continuato a piantare e ad irrigare, e anche tu, seppur in uno spazio di tempo breve, hai lasciato cadere la tua manciata di semi in modo convinto, fedele, coerente con la tua formazione e con il tuo percorso personale e di vita. Un percorso che ora si stacca da Torre Boldone per percorrere altre strade. Grazie diacono Bruno per averci offerto più volte spunti su come vivere il Vangelo della carità. Scusaci, se il terreno non sempre è stato fertile ma sassoso. Auguri di tutto cuore e con riconoscenza per il tempo vissuto insieme, buon proseguimento del tuo instancabile cammino, seminando sempre e comunque con speranza.


don Alessandro, i sacerdoti e la comunità di Torre Boldone

Le immagini dello spettacolo

Alcune immagini dello spettacolo teatrale “Grazie Francesco” di Giovanni Soldani, presso la Sala Gamma dell’ oratorio.

Dopo una breve introduzione ed un saluto da parte del parroco don Alessandro, il monologo dell’ artista ha ripercorso e raccontato la vita di San Francesco, tra parole, segni, immagini e musica, conquistando fino alla fine l’attenzione del pubblico presente.

L’assunta

Ritornano gli articoli del nostro reporter parrocchiale Claudio Casali sulle Celebrazioni della nostra Parrocchia, ecco il suo resoconto sull’Assunta

Giovedì 15 agosto ci siamo ritrovati nella chiesa dedicata a Maria Assunta di via Imotorre per la Santa Messa. Anche quest’anno la celebrazione è stata animata dall’ Alleluya Band, accompagnati da padre Mario Pacifici. Il suono dei tamburi, della chitarra le danze tradizionali e i vivaci colori degli abiti indossati dai ragazzi, hanno subito creato un clima di festa, familiarità, amicizia, immediatamente dimostrata da padre Mario che ha donato alla nostra Comunità una scultura lignea rappresentante Maria mentre il parroco don Alessandro a nome di tutti i parrocchiani ha consegnato un contributo a favore dell’ ospedale di Balaka in Malawi, che svolge un importante e gratuito servizio di cure alla popolazione locale. Alla funzione religiosa ha partecipato anche un sacerdote di originario del Malawi (attualmente studia musica a Milano) che ha voluto “duettare” con l’ Alleluya Band, cantando un brano composto da lui,  oltre che a scambiare “quattro chiacchiere” in chichewa(lingua parlata in Malawi) con tutti i ragazzi. Al termine della celebrazione è stato condiviso un gustoso aperitivo/pranzo ed è stato possibile intrattenersi con i ragazzi dell’ Alleluya Band che dopo oltre 50 concerti in Italia, nei prossimi giorni torneranno in Malawi. Un immenso ringraziamento a padre Mario Pacifici e all’ Alleluya Band per la loro presenza, a tutte le persone che in diversi modi hanno contribuito all’ ottima riuscita di questa ormai tradizionale giornata 
di Ferragosto, in particolare al Gruppo Missionario Parrocchiale. Con gioia e gratitudine, come ricordava padre Mario durante l’ omelia, l’ appuntamento è già fissato per il prossimo anno!

Per gli appassionati di “MANE NOBISCUM”

 

In attesa della ripresa delle attività pastorali della nostra Parrocchia, ricordiamo agli affezionati della rubrica che le puntate di Mane Nobiscum, la rubrica televisiva del Parroco Emerito Don Leone Lussana continueranno ad essere pubblicate nella pagina a lui dedicata nel menu in figura

Come sempre ogni puntata è stata registrata nello studio di Clusone di Antenna 2, che da oltre 30 anni ospita un momento di riflessione sulle tematiche di vita e di comunità.

Il Rosario in San Matrino Vecchio

Per il terzo appuntamento della recita del Santo Rosario nel mese di maggio, mercoledì 15 ci siamo ritrovati nella chiesa di San Martino Vecchio, luogo molto caro alla nostra Comunità, perché qui si trovano le origini della nostra Parrocchia.
A causa di una pioggia insistente e copiosa, tutti i fedeli si sono riuniti all’interno, creando un’atmosfera intima e familiare.
Accompagnati dal parroco don Alessandro e dalla “Madonna Pellegrina” abbiamo pregato il Santo Rosario con diverse intenzioni comunitarie e personali.

La Messa alla casa di riposo

Mercoledì 22 maggio, festa del nostro compatrono San Maria Luigi Palazzolo,ci siamo ritrovati nella chiesa del Fondatore, presso le Suore Poverelle,per la S. Messa pomeridiana. Durante la celebrazione presieduta dal parroco don Alessandro, ben accompagnata dal coro e dal suono delle chitarre, la madre superiora ed alcune suore hanno rinnovato i loro voti,
ricordando che ” la loro missione come Poverelle risponde ai bisogni primari delle persone più povere, fragili, ammalate, cercando di promuovere la dignità umana”. “Quello che le unisce è Gesù, il tesoro della loro vita, sorgente dell’ uomo. L’essere sorelle che testimoniano la tenerezza del Padre per ogni creatura” Al termine della funzione è stata condivisa una merenda con tutti i presenti.

La sera, alle 20.30 abbiamo pregato il Santo Rosario rivolti alla Madonna Lauretana, una bella statua posta sopra l’altare, donata dai genitori di San Luigi Maria Palazzolo 
in occasione della sua ordinazione sacerdotale.
Nelle diverse intenzioni di preghiera, don Alessandro ha voluto ricordare in particolare tutte le Suore delle Poverelle, ringraziando per la presenza, il servizio, l’ospitalità e la condivisione 
della festa per il loro Fondatore con tutta la nostra Comunità.

La Camminata Avis

All’ interno delle giornate di festa dell’oratorio, come gli scorsi anni viene proposta dagli Amici del Cuore la camminata non competitiva Gilberto Lanzani a.m., giunta alla sua 21° edizione. Nonostante le incerte condizioni meteorologiche ed il sovrapporsi di altre manifestazioni in città, un buon numero di corridori e camminatori hanno percorso i due itinerari proposti.
Grazie a tutti i volontari delle diverse associazioni che hanno contribuito alla buona riuscita della camminata, dalla segnalazione del percorso alla gestione dei punti ristoro. (nelle immagini i volontari dell’ Avis di Torre Boldone e gli Amici del Cuore presso il ristoro situato sulla pista ciclabile).

La festa per Don Paolo e Don Giovanni

Domenica 26 maggio ci siamo ritrovati alle 11.30 nel cortile dell’ oratorio per la celebrazione della Santa Messa, presieduta da don Giovanni Algeri e don Paolo Riva con la presenza di tutti i sacerdoti della nostra parrocchia, i familiari, i parenti, gli amici e molte persone che hanno voluto ricordare il loro 25° anniversario di ordinazione sacerdotale. Durante l’omelia, ognuno ha ripercorso il suo cammino di prete, dalle diverse esperienze maturate in questi anni, sul territorio bergamasco ma anche in terra di missione, la Bolivia, senza dimenticare la Comunità di Torre Boldone, dove tutto ha avuto inizio. Come ricordo di questo importante e significativo giorno, al termine della celebrazione eucaristica, il parroco don Alessandro ha consegnato a don Giovanni e don Paolo un piccolo dono. Al termine, sotto il tendone, abbiamo condiviso il pranzo comunitario, anticipato da una breve preghiera di ringraziamento e dalla benedizione di don Giovanni. Un piacevole momento di convivialità, dialogo ed incontro, accompagnato da ottime pietanze, senza far mancare il tradizionale taglio della torta ed un brindisi augurale. Durante il pomeriggio la classica tombola, i gonfiabili per i più piccoli, un torneo di “bubble soccer” ed un quadrangolare di pallavolo hanno fatto sì che la giornata luminosa e dal clima estivo chiudesse in bellezza la festa dell’oratorio. Grazie a don Giovanni e don Paolo per aver condiviso il loro 25° anniversario di ordinazione sacerdotale, le numerose persone e famiglie che hanno partecipato a queste giornate festose, senza dimenticare tutti i volontari delle diverse Associazioni che le hanno rese possibili……l’appuntamento è per l’anno prossimo!!!!!!!

Buon 80° Compleanno don Elio


Venerdì 31 maggio, ci siamo ritrovati in chiesa parrocchiale per la S. Messa vespertina delle ore 18.00. La celebrazione è stata presieduta dal Vescovo Natale Paganelli, concelebrata dal parroco don Alessandro, don Leone, padre Piero Lazzarini, il diacono Bruno e don Elio, che oggi compie 80 anni. Durante l’omelia, don Elio ha voluto ripercorrere il suo lungo cammino di vita ma soprattutto quello come sacerdote da oltre 55 anni nelle diverse comunità dove ha prestato il suo servizio, in particolare quella di Bonate, alla Madonna delle Ghiaie alla quale è particolarmente devoto. Al termine, a nome di tutta la Comunità di Torre Boldone, come segno di gratitudine ed affetto, il Vescovo Paganelli ha consegnato un piccolo dono a ricordo di questo giorno di festa. Molti i fedeli e le religiose presenti, che gli hanno voluto esprimere i migliori auguri di buon compleanno con un caloroso applauso. Successivamente ci siamo ritrovati in casa parrocchiale e con tutti i presenti abbiamo condiviso un’ apericena.

A don Elio, tutta la nostra riconoscenza per il suo instancabile, paziente e costante servizio nella comunità, rinnovando i migliori auguri di buon 80° compleanno!!!!