ALIMENTARE LA LAMPADA DELLA FEDE

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Per sostenere la speranza e ravvivare la carità: ALIMENTARE LA LAMPADA DELLA FEDE

Il titolo richiama in modo sintetico la missione che la comunità cristiana è chiamata a svolgere. Sul calendario, che viene consegnato in ogni casa, e sul Notiziario mensile che potete richiedere, trovate quanto la parrocchia offre a sostegno del cammino di fede e di vita cristiana delle persone e delle famiglie. Qui vengono indicati alcuni  momenti, soprattutto in ordine alla formazione e alla vita di preghiera, necessarie in ogni età della vita. 

Giardinetto-parrocchiaNel nostro tempo o ci diamo alla sfiducia e allo scoraggiamento o crediamo che vale sempre la pena gettare buoni semi nei solchi della vita personale e nella storia. Il cristiano, e ogni uomo che cerca verità, è consapevole che il Signore, pur rispettando la libertà di ogni persona, che può accogliere o rifiutare il suo dono, continua a offrire misericordia e salvezza. Impegnato contro il male, versando olio di consolazione sulle umane ferite e avviando con la luce e la forza del suo Spirito a una vita ‘buona’ secondo il Vangelo. Messaggio di vera umanità, rispondente alle profonde attese e speranze che abitano il cuore di ciascuno. Il cristiano sa che oggi non può e non deve contare su appoggi di leggi o di forze culturali per proporre e annunciare questo messaggio. Resta, ed è ritorno all’essenzialità e originalità del Vangelo, la nuda e convinta testimonianza da rendere al mondo. Vivendo la gioia che sgorga da una vita secondo il Vangelo e dando così conto che una vita ‘bella’ è possibile, pur dentro le fatiche del quotidiano, nelle case e nella società. Ci invita così l’apostolo Pietro: “Non turbatevi, ma adorate il Signore, Cristo, nei vostri cuori, pronti sempre a rispondere a chiunque vi domandi ragione della speranza che è in voi”

Percorsi proposti a tutti:

L’anno liturgico: Celebra di domenica in domenica nell’Eucarestia l’alleanza del Signore, presente tra di noi con la sua Parola e con i Gesti di salvezza affidati alla Chiesa. E’ il momento forte ed essenziale per ogni battezzato e per l’intera comunità. Nella messa dei giorni feriali si prega per chi è al lavoro o a scuola, per chi è malato.

Sinodo della Famiglia e Quaresimale:

Nel tempo di Avvento (Matrimonio – Famiglia) martedì 6 – 13 – 20 dicembre ore 20,45 in auditorium, via s. Margherita

Nel tempo di Quaresima (Abitare la sofferenza e la morte) venerdì 17 – 24 – 31 marzo e 7 aprile ore 20,45 in chiesa parrocchiale o in auditorium

Catechesi pomeridiana per gli adulti: Seguendo i temi che vengono approfonditi negli incontri serali di Avvento e di Quaresima.

martedì 6 – 13 – 20 dicembre

martedì 14 – 21 – 28 marzo e 4 aprile

ore 15 in chiesa parrocchiale

 La Lectio divina: In ascolto orante della Parola di Dio.

Il terzo venerdì di ogni mese. In chiesa parrocchiale da venerdì 21 ottobre ore 9,30  

Attorno alla lettera del Papa nelle case: Cenacolo familiare in casa, tra famiglie, in gruppo: lettura e confronto sulla lettera Evangelii gaudium

martedì 17 – 24 gennaio e 7 – 14 febbraio ore 20,45 o altro orario

Pellegrinaggi serali a piedi: Un cammino di incontro, preghiera, riflessione. Icona della vita

martedì 2 – 9 – 16 – 23 maggio con partenza alle ore 20 dal sagrato

Cicli di film di qualità:  In autunno e in inverno, attorno a temi di varia umanità

da giovedì 6 ottobre e da giovedì 12 gennaio ore 20,45 in auditorium – Sala Gamma

Incontri vari: distribuiti in momenti significativi dell’anno (settenario dell’Addolorata,

feste di s. Martino, Esercizi spirituali di inizio quaresima…) Sono  indicati sul calendario parrocchiale, sul notiziario e sul foglio settimanale

OGNUNO PUO’ SEGUIRE IL SUO PERCORSO

catechesi del buon pastore 2016Per i bambini dai 3 ai 6 anni e di 1^ elementare

Catechesi del Buon Pastore. Nelle domeniche di Avvento e di Quaresima.  in oratorio alle ore 9,45.

Per i ragazzi dell’età delle elementari e delle medie

Itinerario di educazione nella fede alla vita cristiana, con preparazione ai sacramenti.da mercoledì 12 e giovedì 13 ottobre in oratorio – con iscrizione

cammino di fede 2016Per i genitori

Per rivisitare il cammino di fede e poter accompagnare i figli, in collaborazione con la comunità cristiana. mercoledì 28, giovedì 29, venerdì 30 sett. ore 14,30 e 20,45 a seconda dei vari gruppi. A  seguire nelle giornate di Ritiro in preparazione ai sacramenti della Penitenza, Eucarestia e Cresima

cammino adolescenti 2016Per gli adolescenti

Incontri formativi e di servizio nel cammino di maturazione umana e cristiana. Da lunedì 26 settembre ore 20,45 – ore 18 la terza media

Per i genitori degli adolescenti

lunedì 3 ottobre ore 20,45 – 3^ media il 10 ott.

 Cantiere Giovani

Incontro una domenica del mese alle ore 18 a rotazione nelle parrocchie del vicariato. Con s. messa, buffet e incontro serale

catechesi matrimonioVerso il matrimonio

 Incontri proposti nel contesto di una  scelta di fede e di umana ricerca. Aperti quindi a tutte le coppie nel loro cammino relazionale. da giovedì 12 gennaio ore 20,45 in oratorio – con iscrizione

 

catechesi genitoriPer i genitori dei bambini da 0 a 7 anni

Dialogo nell’impegno di crescita personale e di coppia e nell’educazione dei figli.in una domenica di Avvento e di Quaresima durane il ‘buon Pastore’

 

 

Per i genitori dei fidanzati e dei giovani sposi

Incontro con uno psicologo. Lunedì 6 febbraio alle ore 20,45 in auditorium. 

PELLEGRINAGGIO NEI LUOGHI DI SAN MARTINO IN UNGHERIA

 pellegrinaggio busA 1700 anni dalla sua nascita (316-2016), andremo in Ungheria ed al SANTUARIO DI MARIAZELL dal 28 SETTEMBRE al 1 OTTOBRE 2016

 Il programma sarà il seguente:

 

TORRE BOLDONE – VILLACH – SZOMBATHLELY

1° giorno Ritrovo dei partecipanti e con pullman G.T. riservato partenza per il Friuli e il confine austriaco di Tarvisio. Si prosegue per la Carinzia. Arrivo a Villach località posta sul fiume Drava. Passeggiata nel centro storico. Pranzo in ristorante. Nel pomeriggio si prosegue il viaggio verso il confine ungherese. Ingresso in Ungheria e arrivo a Szombathely città capoluogo della regione di Vas l’antica Pannonia, fondata dai romani sulla via dell’Ambra. La città ha dato i natali a San Martino. Sistemazione in albergo: cena e pernottamento.

 ESCURSIONE PANNOHALMA

2° giorno Dopo la prima colazione si raggiunge la cittadina di Pannohalma dove, sulla collina di San Martino sorge, da oltre 1000 anni, una maestosa abbazia benedettina considerata la prima presenza ecclesiastica in terra magiara. L’Arciabbazia di Pannonhalma è l’altro centro più importante del culto si San Martino e così anche dell’anno giubilare. Il primo monastero benedettino dell’Ungheria venne fondato da re Santo Stefano proprio in onore di San Martino. Secondo una tradizione medievale, infatti, proprio quel posto, il Mons Sacer Pannoniae Martino aveva eletto come luogo di preghiera quando si trovava in Pannonia (alcuni sostenevano per questo che fosse anche nato lì). Visita con guida al grandioso complesso. Pranzo. Nel pomeriggio visita alla città  di Szombathely e in particolare ai luoghi che ricordano san Martino. Sosta alla chiesa dei Francescani, costruito in stile gotico nel secolo XIV, e la Cattedrale, eretta su una pianta a croce latina negli anni 1791-1797 in stile di Luigi XVI. S. Messa nella chiesa che ricorda il luogo natale di San Martino. Cena e pernottamento.

 SZOMBHATELY –SOPRON – MARIAZELL

3° giorno Colazione. Partenza in direzione Sopron, città di integra bellezza, ricca di monumenti rimasti intatti nei secoli e per la sua atmosfera unica in Ungheria. Quindi partenza per L’Austria in direzione delle regione montuosa della Stiria. Pranzo in ristorante. Si raggiunge Mariazell importante centro di pellegrinaggi del centro Europa e dei popoli slavi. Cammino di ingresso verso il grande santuario.  Visita al Santuario e celebrazione mariana. Cena e pernottamento.

 MARIAZELL – WORTHERSEE – TORRE BOLDONE

4° giorno Prima colazione in albergo. S. Messa in Santuario presso la caepllla della Madonna di Mariazell. Proseguimento per Klagenfurt. Breve visita al centro del capoluogo della Carinzia. Si raggiunge il lago di Worther, circondato da belle montagne e straordinari scenari. Visita al santuario di Maria Whort costruito su una piccola penisola. Pranzo. Nel pomeriggio si prosegue per il rientro a Torre Boldone. Arrivo in serata.

 QUOTA DI PARTECIPAZIONE  €  450,00

 SUPPLEMENTO  Camera Singola €   90,00

 LA QUOTA COMPRENDE

  • Viaggio in pullman come da programma
  • Sistemazione in alberghi  4 stelle in camere doppie con servizi privati
  • Trattamento di pensione completa dal pranzo del primo giorno al pranzo dell’ultimo giorno
  • Visite ed escursioni con guida come da programma
  • Accompagnatore Ovet
  • Assistenza sanitaria, assicurazione bagaglio e annullamento viaggio

LA QUOTA NON COMPRENDE

  • Bevande
  • Mance
  • Ingressi (pannohalma 8.00 e)
  • Tutto quanto non specificato sotto la voce “LA QUOTA COMPRENDE”

Domenica sera all’auditorium

Domenica sera alle ore 21.00, all’Auditorium Sala Gamma di Torre Boldone (Bg), con la presenza del giovane e dinamico regista Antonio Jorio, sarà proiettato in anteprima nazionale il docu-film “Il ballo dei giganti di Nola”.

Ingresso 3 Euro

Per chi vuole saperne un pò di più ecco il trailer

e per l’intervista di Luca Corbellini al regista clicca qui

 

Le celebrazioni del Corpus Domini

Giovedì, 26 maggio, memoria di San Filippo Neri,  nella nostra parrocchia si è celebrata la solenne festa del Corpus Domini. corpus-domini-2016- (4)La giornata caratterizzata dall’Adorazione Eucaristica, si è aperta con la  Santa Messa delle 7,30, protrattasi sino alle 20,30 con l’adorazione personale e culminata con la celebrazione liturgica comunitaria e processione eucaristica. La solenne cerimonia serale è stata presieduta da Don Matteo Piazzalunga, sacerdote nativo della nostra comunità e operante nella diocesi di Faenza, il quale dopo la lettura dal vangelo di Luca, cap. 9: “tutti mangiarono a sazietà”, dove si legge il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, ci ha invitati a incontrare con maggior frequenza il Cristo nell’Eucaristia, presupposto fondamentale per un vissuto profondo della nostra fede.

Il vivere quotidiano possa svolgersi nell’attesa di questo incontro, se questo accadrà, tutto il nostro agire sarà orientato verso l’Amore di Gesù, che si manifesta attraverso la condivisione con i fratelli e pertanto, l’attesa,  diverrà una costante ricerca di perfezione, in preparazione all’ incontro Eucaristico e le nostre azioni, anche le più banali, assumeranno un significato veramente profondo, protese verso un sentimento di conversione quotidiana, avvolti nell’abbraccio della Divina Misericordia.

Dopo la breve adorazione, la processione  ha avuto inizio con una moltitudine di fedeli corpus-domini-2016- (7)che hanno preceduto l’ostensorio con Gesù Eucaristia, innalzato al cielo nelle mani di Don Matteo, accompagnato da Don Tarcisio e da un numeroso gruppo di chierichetti, nel mentre Don Angelo invitava alla preghiera e al canto, sostenuto dal sempre lodevole coro parrocchiale. Da via IV Novembre a P.zza San Giovanni XXIII, da via Bugattone a via Carducci, l’Ostia Divina è passata nelle nostre strade accolta con devozione, rispetto e avvolta da infiniti simbolici abbracci d’amore.

Entrati poi in via Santa Margherita, siamo giunti nel campo sportivo dell’oratorio Don corpus-domini-2016- (13)Carlo Angeloni, dove da un ampio braciere posto nel mezzo, ardeva un fuoco divorante, simbolo dello Spirito Santo, presente nei nostri cuori e pronto ad illuminare con potenza il cammino spirituale della nostra vita. La serata si è poi conclusa, attorno al fuoco, con la benedizione Eucaristica, un canto alla Madonna e ancora una preghiera sommessa e… condivisa, attraverso il telefonino, con Don Leone e il gruppo della nostra comunità che in tempo reale, ci inviavano saluti, auguri e preghiere dalla Terra Santa.  Un’intensa emozione ha attraversato i nostri cuori, la preghiera condivisa dai nostri fratelli parrocchiani in Terra Santa, simbolo e segno tangibile della presenza di Gesù, è stato motivo di grande gioia davanti a Gesù Eucaristico, presenza vera, reale, sostanziale: “pane vivo disceso dal cielo”.

L.T.

Pellegrinaggio in Monastero

eremo pietro e paolo-immagine

                                GIORNATA IN MONASTERO 11 – 12 giugno 2016 presso l’EREMO DI BIENNO delle MONACHE CLARISSE

 

Programma:

sabato 11 

Si parte alle ore 8  – Arrivo e sistemazione

ore 10,30  –  incontro con il Rettore dell’Eremo “La casa, il luogo, la vita eccclesiale, le iniziative”, segue tempo di silenzio e riflessione personale

ore 12,10   – preghiera dell’Ora media al Monastero

ore 12, 45  – pranzo – tempo a disposizione

ore 15,00   –  incontro con la Comunità delle Clarisse “La spiritualità della vocazione claustrale nella luce di s. Francesco e di s. Chiara”, segue tempo di silenzio e riflessione personale

ore  17,45  –  preghiera del Vespro con la Comunità monastica                   

ore  19,00  –  incontro nel gruppo dei partecipanti

ore  19,30   – cena

ore  21,00   – preghiera di Compieta  al monastero

domenica 12

ore   6,30    – preghiera delle Lodi con la comunità

ore   8,00    – colazione

ore   9,30    – incontro con una Suora clarissa “Testimonianza personale e vita della comunità monastica, Le clarisse nel territorio di Brescia e Bergamo e nel mondo”,segue tempo di silenzio e riflessione personale

ore  11,15   – celebrazione della s. Messa all’Eremo

ore  12,45  –  pranzo   –  tempo a disposizione

ore  14,30  visita guidata a Bienno: aspetti culturali, storici, ecclesiali

ore  17,30  – rientro con sosta alla antica chiesa di s. Maria in Esine

Per informazioni rivolgersi in sagrestia in parrocchia, per saperne un pò di più sul monastero clicca qui

Il teatro solidale

teatro solidale 2016 -  (3)“FRATELLI IN CARCERE”

Tredicesima Rassegna della solidarietà di Teatro Dialettale.

Da sabato 16 aprile a sabato 7 maggio nel cine-teatro Gamma, si è celebrata la tradizionale Rassegna della Solidarietà organizzata dal Gruppo Teatro 2000 di Torre Boldone, rassegna di commedie dialettali a scopo benefico che sempre attira molto pubblico sia per trascorrere serate di buona allegria ma anche per contribuire alla raccolta di fondi che poi vengono puntualmente devoluti ad un particolare e mirato bisogno. Per questa rassegna, la tredicesima, cadendo nell’Anno Giubilare della Misericordia, condividendo l’invito del parroco Mons. Leone, i fondi raccolti sono stati devoluti a Don Fausto Resmini, dal 1992 Cappellano delle Carceri di Bergamo. Con una semplice cerimonia, in una sala dell’oratorio Don Carlo Angeloni, giovedì sera 12 maggio, alla presenza del prevosto Don Leone che ha espresso vivo teatro solidale 2016 -  (7)compiacimento per l’iniziativa, il regista Raffaele Tintori ha consegnato a Don Fausto una semplice targa-ricordo della Rassegna Teatrale e una busta contenente il ricavato delle quattro serate, che il pubblico intervenuto ha donato con molta generosità.  In un breve intervento di ringraziamento Don Resmini ha spiegato che utilizzerà la somma donatagli per favorire momenti conviviali tra i carcerati e le loro famiglie, incontri familiari di relazione che andranno al di là di una semplice visita in “parlatorio” e saranno occasioni per riallacciare e irrobustire fili di speranza per ripensare e rivisitare con serenità il proprio vissuto.

Nell’intervallo tra un atto e l’altro delle commedie dialettali, nelle quattro serate che si sono succedute,  sono intervenuti portando la loro forte esperienza di vissuto ravvicinato con il mondo carcerario, relatori che vivono quotidianamente a contatto con le problematiche e le difficoltà dell’ambiente: Suor Irma Pagani, delle Suore di Maria Bambina; Sig.a Rosa Lucia Tramontano della Cooperativa “Calimero”; Sig. Fabio teatro solidale 2016 -  (11)Defendi dell’Associazione “In strada” collegata con il Patronato San Vincenzo di Sorisole: Sig. Rodolfo Scala dell’Associazione “Carcere Territorio”. Tutti volontari educatori che operano all’interno e all’esterno dell’Istituto Penitenziario prodigandosi per un’opera assistenziale e rieducativa veramente encomiabile e fondamentale. Le esperienze di cui ci hanno resi partecipi nella loro attività quotidiana di assistenza, ci hanno testimoniato un mondo del quale non conoscevamo in profondità sofferenze e disagi dei nostri “fratelli in carcere”!

Un grazie riconoscente al promotore e organizzatore instancabile di questa ormai “tradizionale” iniziativa solidale, Raffaele Tintori e a tutti i suoi collaboratori, che con la  compagnia teatrale Gruppo Teatro 2000, oltre a questo impegno molto importante di condivisione, sono altresì sempre presenti nei momenti più significativi della nostra teatro solidale 2016 -  (1)comunità. La rassegna della solidarietà è stata realizzata con il patrocinio della  Parrocchia, del Comune e del Ducato di Piazza Pontida. Un particolare ringraziamento agli operatori della Sala Cine-Teatro Gamma che con generosità si sono resi disponibili ai molteplici servizi che l’organizzazione di questi spettacoli richiede. Infine, ma non per questo meno importante, un doveroso pensiero di gratitudine a tutti i commercianti che hanno contribuito con le loro donazioni a fornire e rinfoltire i premi che ad ogni fine spettacolo venivano assegnati ai più fortunati del pubblico.

L.T.

La liturgia del sale

Domenica 24 aprile, nella nostra chiesa di San Martino, si è celebrata la  tradizionale “Liturgia del sale”; invitati speciali tutti i battezzandi nell’anno 2015, con  genitori, padrini, nonni e ogni buon cristiano che abbia preso a cuore la loro formazione e crescita “spirituale”. Alle ore 16  la chiesa era festante e gremita di presenze che, tra un saluto, un pianto e  acuti strilli hanno creato un ‘atmosfera particolare tale da allietare la mente ed il cuore. Il parroco Don Leone, ha celebrato la breve liturgia, sottolineando la peculiarità di questa semplice cerimonia. L’aspersione dell’assemblea con l’acqua benedetta ha assunto un significato speciale: far memoria di Cristo, acqua viva, e del sacramento del Battesimo, affinché ci ottenga tre benefici: il perdono dei peccati, la difesa dalle insidie del maligno, il dono della protezione divina.Lit-Sale-2016- (3)

La liturgia è poi proseguita con la recita della formula sacramentale per la benedizione del sale e l’imposizione dello stesso sulle labbra di ogni bambino: il sale, simbolo della Sapienza di Dio che opera nella Sua creatura e che deve insaporire di sé tutta la sua vita. Il sale nel linguaggio biblico è condimento indispensabile nelle vivande (Giobbe cap. 6), è farmaco che preserva dalla corruzione e risana le acque (2° Libro dei Re cap.2), è elemento culturale per la preparazione delle offerte sacre  (Levitico cap. 2) mentre Gesù esorta i suoi discepoli a diventare “sale della terra” (Matteo cap. 5 – Luca cap. 14).

Al termine della liturgia un dono per tutti: un sacchetto contenente sale benedetto, una piccola pergamena recante una preghiera con allegato uno splendido angelo, simbolo e segno di una guida costante e sicura nel cammino della vita. Il lieto incontro si è poi concluso all’oratorio Don Carlo Angeloni, con una festosa merenda per tutti e con il tradizionale “lancio dei palloncini” con allegato un biglietto, sul quale i genitori avevano in precedenza scritto un messaggio: chi di pace, chi di fratellanza o chi semplicemente un saluto gioioso. Cliccate sull’immagine per vedere le altre fotografie.

L.T.

Pellegrinaggio Vicariale alla Porta Santa della Cattedrale

Pellegrinaggio-Porta-Santa- (6)La nostra parrocchia unitamente alle parrocchia del Vicariato, nel pomeriggio di domenica 17 aprile ha partecipato al pellegrinaggio alla Cattedrale di Bergamo con passaggio per la Porta Santa, per l’Anno Giubilare della Misericordia indetto da Papa Francesco. Chi a piedi, chi in auto, chi in bus abbiamo raggiunto piazza della Cittadella, entrando nel clima del pellegrinaggio, con raccoglimento,  ponendo il nostro spirito nell’ascolto della parola del Signore, accogliendo l’invito alla conversione nell’umile richiesta di perdono dei nostri peccati. In processione, attraversando via Colleoni abbiamo raggiunto piazza Vecchia, pregando e cantando le lodi al Signore. Giunti dinanzi al Battistero, segno inconfondibile della nostra rinascita in Cristo, per far memoria del Battesimo, in forma solenne abbiamo rinnovato le promesse  Battesimali, prima porta di accesso ai Sacramenti ed ingresso nella comunità dei credenti. L’aspersione purificatrice con l’acqua benedetta ci ha poi introdotti verso il passaggio della Porta Santa, posta sul versante sud della Cattedrale; qui raccogliendo l’esortazione ad entrare con gioia nella casa del Signore, la folla dei pellegrini ha attraversato la Porta della Misericordia prendendo posto in Cattedrale per la celebrazione eucaristica.

Pellegrinaggio-Porta-Santa- (12)Presieduta dal Prevosto, Mons, Leone, con il quale hanno concelebrato tutti i Sacerdoti del Vicariato, la Santa Messa è stata seguita con raccoglimento dai numerosi fedeli che hanno gremito in ogni ordine di posto la Cattedrale. La prima lettura tratta dagli Atti degli Apostoli, (cap.13) ci racconta della predicazione di Paolo e Barnaba ai pagani: “ecco, noi ci rivolgiamo ai pagani”. La seconda lettura dall’Apocalisse di San Giovanni apostolo, (cap.7) sottolinea che “l’Agnello sarà il loro pastore e li guiderà alle fonti delle acque della vita”. Mentre il vangelo di Giovanni, (cap.10) ci consegna una certezza: “Alle mie pecore, io do la vita eterna”. Don Leone nella breve meditazione ci ha invitato a vivere con sincerità e verità questo Anno Giubilare della Misericordia, evitando di tradurlo in vissuti sdolcinati e sdolcinanti. Tornando a casa un impegno per tutti: comunicare con gesti di misericordia, la nostra conversione e la nostra adesione alla Misericordia del Padre. L’edificante cammino del pellegrinaggio si è concluso con l’incontro di Gesù nell’Eucaristia e con la preghiera comunitaria, scritta da papa Francesco per il Giubileo della Misericordia, recitata dall’assemblea con devozione  e tanta gioia nel cuore.

Pellegrinaggio-Porta-Santa- (5)“Il pellegrinaggio è un segno peculiare dell’Anno Santo, perché è icona del cammino che ogni persona compie nella sua esistenza. La vita è un pellegrinaggio e l’essere umano un pellegrino che percorre una strada fino alla meta agognata. Anche per raggiungere la Porta Santa ognuno dovrà compiere, secondo le proprie forze, un pellegrinaggio. Sia stimolo alla conversione: attraversando la Porta Santa ci lasceremo abbracciare dalla misericordia di Dio e ci impegneremo ad essere misericordiosi con gli altri come il Padre lo è con noi”. Papa Francesco, Misericordiae Vultur, 14 .

L.T.

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