All’Auditoriun “Io ricordo” i prigionieri Italiani della 2° guerra mondiale

Il 21 Febbraio, nel nostro auditorium abbiamo ricordato l’epopea dei prigionieri italiani della seconda guerra mondiale, con una particolare attenzione alla storia quasi sconosciuta dei deportati negli Stati Uniti.

L’incontro è stato organizzato in collaborazione tra Parrocchia, Comune, Gruppo Alpini, ed associazioni dei reduci.

L’incontro è stato allietato dall’esibizione del gruppo “Gli Ottoni” che ha iniziato con l’inno Italiano e concluso con la “33” dedicata agli alpini

Dopo una presentazione del nostro Parroco, due relatori hanno raccontato la storia dei prigionieri di un campo americano, ed al termine il Sindaco ha letto l’elenco dei bergamaschi coinvolti, alcuni ancora vivi e vicini al secolo di vita.

Tra tutti gli internati del periodo di guerra, questi “fortunati”, dopo una traversata terribile dell’oceano atlantico sulle navi cargo, hanno trovato una sorte migliore di quelli reclusi in Germania o Russia; i prigionieri furono trattati con umanità, sostenuti anche dagli italoamericani, dalla Chiesa, e dalla popolazione delle città sedi dei campi di prigionia.

Ai soldati italiani fu proposto fornire la propria opera per lo sforzo bellico americano, in cambio di tre pasti al giorno e di una dignità che ad altri sfortunati commilitoni fu negata da altri paesi.

Gli italiani costruirono una Chiesa per ringraziare Dio e la Madonna, e quest’anno verrà celebrato il 75° anniversario dell’edificazione della Chiesa, al quale parteciperà una delegazione dei figli dei prigionieri, uno dei quali è componente della nostra comunità