Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo

Venerdì 7 febbraio si è celebrata la giornata di sensibilizzazione per la prevenzione e il contrasto del bullismo e il cyberbullismo, istituita nell’anno 2017 a livello nazionale. L’iniziativa promossa dalla Fo.P.A.G.S. (Forum Provinciale Associazioni Genitori della Scuola) è stata condivisa  anche dal nostro Istituto Comprensivo e si è realizzata nell’arco della mattinata nel preparare ed esporre un grande nodo blu, il tradizionale simbolo alla lotta contro il bullismo, che con una breve ma molto significativa cerimonia svoltasi nell’atrio della Scuola Media, è stato consegnato al Sindaco Macario per l’affissione sulla facciata del Municipio.

Il gesto significativo di quest’anno è andato oltre la produzione del nodo, coinvolgendo i Sindaci del territorio, simbolo della responsabilità condivisa, emblema evidente di un’alleanza educativa dentro e fuori la comunità scolastica. La giornata di sensibilizzazione impone anche un momento di riflessione per capire, intervenire, prevenire questo dilagante fenomeno.

CAPIRE: siccome alla base di comportamenti aggressivi ci sono spesso emozioni e stati d’animo negati, capire significa lavorare, attraverso metodologie come il circle-time, sulla capacità di ascolto, sul riconoscimento delle emozioni positive e negative, sulla capacità di esplicitarle a parole, sul coraggio di condividerle senza paura.

INTERVENIRE: significa essere attenti osservatori delle dinamiche e delle relazioni nella classe, per essere pronti a cogliere i segnali di disagio affrontando il problema in modo rapido ed efficace.

PREVENIRE: significa guidare i ragazzi a star meglio con sé stessi per poter gestire con serenità le proprie emozioni, lavorando sul rispetto reciproco e sull’accettazione delle differenze.

L.T.

Le immagini della giornata per la vita

In unione con tutta la Chiesa Italiana anche nella nostra parrocchia si è celebrata domenica 2 febbraio, la 42a Giornata per la vita, invitando a riflettere sul tema: “Aprite le porte alla vita. Vita, dono e promessa di bene da condividere”.

Papa Francesco nel suo messaggio evidenzia “noi non siamo l’origine di noi stessi, possiamo solo diventare consapevoli di essere in vita una volta che già l’abbiamo ricevuta, prima di ogni nostra intenzione e decisione. Pertanto, la vita è una porta che ci è stata aperta: se diventiamo consapevoli di questo dono non potremo fare a meno di aprire la porta agli altri, proteggendo la vita umana dall’inizio sino al suo naturale termine e combattendo ogni forma di violazione della dignità dell’uomo. Invito a pregare lo Spirito Santo affinché orienti tutti con la sua luce e la sua forza per formare una società aperta alla vita, alla solidarietà e all’accoglienza”.

Per l’occasione nel piazzale antistante la chiesa parrocchiale sono state offerte una novantina di torte artigianali, delle quali 12 realizzate e donate dalla Scuola Alberghiera presso l’Istituto Sordomuti del nostro territorio.  Sono stati raccolti euro 1.300 che verranno devoluti in parte al Centro di Aiuto alla Vita di Alzano Lombardo e in parte ai bisogni dell’Oratorio. Si ringraziano i tanti che hanno collaborato all’iniziativa e le numerose persone che hanno contribuito con l’acquisto di quanto offerto, spesso con l’aggiunta di un generoso contributo.