LE SANTE MESSE NELLE COMUNITA’DI ACCOGLIENZA: VILLA MIA

La condivisione comunitaria della celebrazione liturgica dell’Eucaristia è continuata poi nella casa di accoglienza socio-sanitaria “Villa Mia” in via Fenile, appartenente al consorzio la Cascina. Lo scopo della comunità è quello di favorire una vita piena, di ricreare un contesto sociale e familiare in stretta relazione e sinergia con il territorio, rispondendo anche al bisogno abitativo di persone disabili adulte. Siamo stati accolti  con parole di benvenuto e un grazie riconoscente dalla responsabile sig.a Sara in comunione e condivisione con le sette sue collaboratrici. La celebrazione è iniziata alle ore 10, presieduta dal prevosto Mons. Leone, che ha invitato i fedeli ad una profonda riflessione su quanto nella domenica quinta di avvento la Chiesa ci propone: domenica chiamata “ In laetare”, ovvero della gioia!  In questo giorno la Chiesa sospende le tristezze della Quaresima; i canti della Messa non parlano che di gioia e di consolazione; si fa risentire l’organo, rimasto muto nelle tre Domeniche precedenti; il diacono riveste la dalmatica e il suddiacono la tunicella; è consentito sostituire i paramenti violacei coi paramenti rosa.

2019-Messa-Villamia-1

Immagine 1 di 19

Gli stessi riti li abbiamo visti praticare durante l’Avvento, nella terza Domenica chiamata Gaudete. Manifestando oggi la Chiesa la sua allegrezza nella Liturgia, vuole felicitarsi dello zelo dei suoi figli; avendo essi già percorso la metà della santa quaresima, vuole stimolare il loro ardore a proseguire fino alla fine. La  Santa Messa,  allietata dalle chitarre e dai canti del coro “Famiglia” è stata partecipata da un lodevole gruppo di fedeli, numerosi gli abitanti dei dintorni e i gruppi familiari presenti, che hanno voluto così condividere un momento forte di vita spirituale, nella preghiera e nell’Eucaristia.