Il Vescovo tra i nostri malati

visita-vescovo-2018- (1)La festa Liturgica della domenica 11 febbraio è stata caratterizzata dalla visita in parrocchia del nostro vescovo di Bergamo Mons. Francesco Beschi. Pur mantenendo la liturgia della VI domenica del tempo ordinario si è voluto far memoria solenne della festa della Madonna di Lourdes all’interno della quale ogni anno si celebra la Giornata del Malato. La liturgia apposita è iniziata alle ore 15 con la recita del Santo Rosario  e al termine la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo Mons. Francesco coadiuvato dal vari sacerdoti, che hanno concelebrato e condiviso il momento di preghiera  particolare per anziani e ammalati della Diocesi. Nelle giornate precedenti,  sono state distribuite delle schede per la preghiera e la riflessione che i malati e gli anziani in casa hanno potuto utilizzare come preparazione alla giornata. Il tema comune: “Il sacramento dell’unzione, carezza di Dio nella sofferenza”.

Il vangelo di oggi tratto dall’evangelista Marco ci invita, come ha sottolineato il Vescovo

visita-vescovo-2018- (33)

Francesco a lasciarci “toccare” dalla carezza salvifica del Signore; permettiamo dunque che Gesù tocchi il nostro cuore, la nostra mente, affinché ogni sentimento e  pensiero sia permeato dal Suo amore e la nostra quotidianità guarita dal peccato, possa essere intrisa del dono consolatore dello Spirito Santo.

visita-vescovo-2018- (28)Vangelo  Mc 1, 40-45 La lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato.
Dal vangelo secondo Marco:
In quel tempo, venne da Gesù un lebbroso, che lo supplicava in ginocchio e gli diceva: «Se vuoi, puoi purificarmi!». Ne ebbe compassione, tese la mano, lo toccò e gli disse: «Lo voglio, sii purificato!».
E subito la lebbra scomparve da lui ed egli fu purificato. E, ammonendolo severamente, lo cacciò via subito e gli disse: «Guarda di non dire niente a nessuno; va’, invece, a mostrarti al sacerdote e offri per la tua purificazione quello che Mosè ha prescritto, come testimonianza per loro».
Ma quello si allontanò e si mise a proclamare e a divulgare il fatto, tanto che Gesù non poteva più entrare pubblicamente in una città, ma rimaneva fuori, in luoghi deserti; e venivano a lui da ogni parte.

Per vedere tutte le immagini delle celebrazioni Clicca Qui