Quasi due ore con di fronte lo sguardo di un uomo che ha visto cose che il  mondo non avrebbe mai dovuto vedere: i corpi intrecciati dei prigionieri di  mathausen uccisi dal gas, da divincolare dall’abbraccio con il quale pensavano di proteggersi a vicenda, corpi da trasportare ai forni crematori e da infilare poi tra le fiamme per distruggere un intero popolo.

Silvano ha dovuto fare cose che al solo ricordo lo fanno piangere ancora dopo 70 anni, come annegare in un secchio d’acqua un soldato russo, con il kapò tedesco che lo massacrava di calci per obbligarlo a diventare carnefice a sua volta.

Giovedì scorso, per la celebrazione della giornata del ricordo della Shoa, all’auditorium è stato proiettato il film “Dal ritorno” girato da Giovanni Cioni, presente alla proiezione.

Il regista ha raccontato la genesi dell’opera, dedicata a Silvano, che dopo il ritorno dal lager, aveva smesso di parlarne per decenni e poi ad un certo punto ha voluto raccontare la sua storia a tutti, questa storia ha generato un libro ed il film,

Silvano però non ha potuto vedere il film , perché è morto prima della fine delle riprese.

Per non dimenticare la storia di ieri, e i drammi di oggi cui sono dedicati la poltrona sempre riservata al nostro cinema, per ricordare le donne che  subiscono violenze

Cosa significa nella nostra parrocchia fare cultura?

Cultura per noi è far conoscere il messaggio cattolico a tutti indiscriminatamente e in tanti modi: proporre argomenti di riflessione, incontri e  raccontare la storia della nostra comunità.

Per farlo tante persone insieme ai sacerdoti dedicano il loro tempo gratuitamente a tutte le attività che compongono l’ambito: la stesura del notiziario, la sua distribuzione, il cinema, la vendita delle riviste, il sito internet, ma anche le pulizie di tutti i locali parrocchiali e delle Chiese.

Una volta l’anno la comunità ringrazia tutti i volontari invitandoli a una cena al centro Santa Margherita, preparata come sempre dal “Gruppo cucina solidale”

Cliccate sull’immagine per vedere le “facce della cultura”

Giovedì 28 gennaio 2016 il regista Giovanni Cioni presenterà, alla Sala Gamma di Torre Boldone (BG), il documentario “Dal ritorno” all’interno della rassegna Cinema di Qualità.

“E’ una grande soddisfazione ed un immenso piacere avere il regista Giovanni Cioni a Torre Boldone per la proiezione del suo ultimo film Dal Ritorno” – ha dichiarato il curatore della rassegna Luca Corbellini.

“La pellicola” – ha continuato – “è stata inserita nella programmazione della rassegna Cinema di Qualità  inserita nel ciclo film di qualità per ricordare la Shoa. Giovanni Cioni è un cineasta conosciuto a livello mondiale per la sua capacità di trasmetterci, in modo unico e coinvolgente, immagini  e storie che sono in grado di aprire allo spettatore significative e vere emozioni. Quelle emozioni che ci aprono il cuore e la mente, che ci fanno sentire coinvolti e parte del mondo che abitiamo, senza barriere e confini“.

Il documentario narra la vita di Silvano Lippi, soldato italiano in Grecia nel 1943 e, poi, prigioniero dei tedeschi. Deportato a Mauthausen (Austria), fu addetto ai forni crematori, diventando contro il suo volere un sonderkommando.

“Dal Ritorno” è prodotto da  Zeugma Films, Citrullo International, Zivago Media, Cobra Film in collaborazione con Rai Cinema, CBA e Vosges Télévisions Images Plus.

Il Giubileo della Misericordia è stato indetto da Papa Francesco per essere vissuto intensamente in ogni Chiesa particolare, così da consentire a chiunque di incontrare la misericordia di Dio Padre attraverso l’operosa missione della Chiesa.

Il segno più evidente di questa cura pastorale è la possibilità di aprire le Porte della Misericordia in ogni diocesi. Queste porte, consentiranno di compiere il pellegrinaggio giubilare anche a chi non può raggiungere Roma.

In aggiunta alla Porta della Misericordia scelta per la nostra Diocesi nel Duomo di Bergamo, il nostro Vicario Mons. Leone Lussana, in accordo con i parroci e i preti del vicariato ha scelto il Santuario della Beata Vergine del Buon Consiglio, come chiesa giubilare del Vicariato di Alzano.

Domenica 20 dicembre u.s. pertanto, durante la celebrazione Eucaristica delle 20.30, presieduta da mons. Leone, nel Santuario della B.V. del Buon Consiglio, presenti tutti i parroci e numerosi  sacerdoti del Vicariato, dopo la proclamazione del vangelo, il parroco Don Paolo Piccinelli dava lettura della Bolla Vescovile nella quale si conferiva il titolo di CHIESA GIUBILARE al Santuario di Villa di Serio.

Cerimonia particolarmente toccante e vissuta con devozione da moltissimi fedeli che gremivano  il santuario, con una numerosa partecipazione anche dei parrocchiani della nostra comunità che  hanno desiderato condividerne l’evento.

I ragazzi dell’Oratorio di Torre Boldone, reciteranno la sera del 23 gennaio uno spettacolo basato sulla vita di Don Bosco, ingresso libero previo ritiro dei biglietti gratuiti in segreteria dell’oratorio fino ad esaurimento dei posti a sedere.