Cosa dire a conclusione di una settimana così bella? Usando la parola che ha guidato questi ultimi giorni direi che è davvero tempo di “RINGRAZIARE”.

Ringraziare i bambini per il loro grande entusiasmo, che non si esaurisce nemmeno dopo un’intera lunga giornata di CRE: è incredibile vedere come, anche se sono stanchi, anche se non tutti vogliono partecipare ai giochi, anche se sono timidi e non riescono a buttarsi, alla fine della giornata è quasi difficile staccarli dagli animatori, farli uscire dal cinema o riportarli dai genitori. Credo sia proprio il caso di dire che il CRE in questo mese sta diventando una casa per tutti, in cui sentirsi liberi di essere sé stessi e in cui trovare persone pronte ad aiutare e a voler bene.

Ringraziare, ovviamente, gli animatori. Cosa sarebbe il CRE senza di loro? Dalla mattina alle 7,45 fino alla sera alle 18,30 la loro giornata è al servizio dei bambini, tra giochi, attività, preparazione e, sì, anche pulizie e riordino. Grazie perché non si tirano mai indietro nemmeno di fronte a compiti faticosi o poco piacevoli. Grazie anche perché riescono sempre a trovare un sorriso per i bambini, anche quando vorrebbero solo riposarsi un po’ durante la merenda ma vengono trascinati per l’oratorio per giocare a calcio o per saltare a corda. Il premio più bello rimane sapere di aver lasciato qualcosa, di aver trasmesso anche pochissimo a quei bambini che poi li bloccano per strada per presentarli ai genitori o che a casa parlano dei loro animatori con la famiglia.

Ringraziare i coordinatori e il don, per il loro impegno nell’incastrare e far funzionare tutti gli elementi che compongono il CRE, una macchina che sembra facile da gestire, ma che invece ha bisogno di molto lavoro e cooperazione.

Ringraziare le mamme, per il loro contributo nei laboratori, nel bar, nelle pulizie: un grazie non scontato per persone che donano il loro tempo gratuitamente togliendolo alle necessità della famiglia e della casa.

Per vedere le foto del CRE clicca qui per aprire la galleria

Mercoledì scorso sfogliando L’Eco di Bergamo abbiamo scoperto che era stato pubblicato un articolo sul nostro CRE, la cosa ci ha reso molto felici, ma poi qualcosa ci ha colpito: il giornale di riferimento della provincia ha solo copiato l’articolo che avevamo pubblicato su nostro sito qualche giorno fa.

Siamo felici di scoprire che il nostro sito viene consultato anche fuori parrocchia, una conferma in più per chi lavora da anni al progetto, siamo contenti e ringraziamo dell’attenzione del giornale per ciò che succede da noi, ma a nostro modesto parere il giornalista poteva fare qualcosa di più del copia/incolla, almeno citare la fonte (guardate l’articolo sotto ed il nostro Diario del CRE per verificare).

E’ partito lunedì il Cre 2015, con il titolo TUTTI A TAVOLA, un omaggio all’Expo e a uno dei punti cardine della nostra fede cristiana, la mensa eucaristica: a fare da sottotitolo la frase di Gesù «Non di solo pane vive l’uomo, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio» (Mt 4,4)

120 animatori e 350 ragazzi si sono ritrovati in oratorio per iniziare questa nuova avventura, carichi di energia, allegria e voglia di mettersi in gioco, sulle note dell’inno del Cre, che ci invita a riflettere sul valore del cibo come mezzo di relazione e non solo come nutrimento necessario. Tra momenti di gioco, laboratori e divertimento nemmeno il maltempo ha fermato le attività, e persino la gita al parco acquatico Le Vele è stata baciata dal sole.

Una delle novità di quest’anno è stata, durante le attività del CRE mattina, l’English Cre: abbiamo cercato di esplorare la nostra conoscenza della lingua inglese attraverso giochi in lingua, dai più piccoli ai più grandi, per scoprire, che in fondo, la lingua del divertimento è universale e non importa la pronuncia o la grammatica, per farsi capire basta un sorriso, un gesto o anche un verso storpiato. I piccoli si sono divertiti ad imparare parole nuove, a indovinare il nome degli animali, a provare a parlare di cibo, mentre i più grandi si sono cimentati in giochi di ruolo e tentativi di conversazione.

Il giovedì ci ha visto in cammino verso la chiesina dei Mortini della Ronchella, per una mattinata di giochi in un posto diverso dal solito. La fatica del cammino per i bambini più piccoli è stata ripagata da giochi e una bella merenda, che li hanno convinti anche per il viaggio di ritorno. A conclusione di questa settimana, che possiamo dire che è iniziata proprio con il piede giusto, la consueta foto di gruppo di bambini e animatori: come sempre un bellissimo scatto che sarà la cartolina di questo Cre 2015.

24/06/2015

Un’altra settimana di CRE si è aperta e, nonostante il tempo non sia ancora del tutto a nostro favore, le attività non si sono fermate.

Siamo partiti con entusiasmo lunedì tra giochi e laboratori per i piccoli e un “MEMENTO” di riflessione per i grandi, che si sono fermati per guardare il percorso fatto durante il CRE e confrontarsi sulle esperienze vissute.

Il cattivo tempo ha bloccato la gita di martedì, ma il sole alla fine ci ha sorriso e il divertimento non è mancato. Tra tornei, giochi e momenti conviviali in oratorio per i piccoli e all’Istituto Palazzolo per i grandi, la giornata è stata comunque un successo.

Un grazie quindi a tutti gli animatori e coordinatori che hanno reso possibile questi momenti.

Sabato 30 maggio ha fatto il suo ingresso nella parrocchia di Nembro, addobbata per le grandi occasioni,  il novello sacerdote Don Stefano Siquilberti, che tutti noi di Torre Boldone abbiamo avuto la gioia e la fortuna di conoscere durante l’anno di servizio che ha prestato preso la nostra parrocchia qualche anno fa, culminato con il CRE insieme ai nostri ragazzi.

Noi, ma soprattutto i nostri giovani e adolescenti, lo conosciamo come “Il Siqui”, un ragazzo semplice, gentile e gioviale, sempre sereno e con il sorriso sulle labbra.

Tutta la Parrocchia di Torre Boldone si unisce in un augurio di Buon Viaggio per la sua futura vita di sacerdote, e lo ringrazia per la sua scelta di donare la propria vita al prossimo e per i bellissimi momenti trascorsi insieme.

Cliccate sull’immagine o sul link per vedere altre immagini dell’evento.

Lo scorso fine settimana, l’auditorium dell’Oratorio ha ospitato la rappresentazione teatrale “E se… vivessimo il mondo?”, scritta diretta ed interpretata dai ragazzi e adolescenti della nostra parrocchia.

Lo spettacolo è stato il frutto di un anno di lavoro insieme del gruppo teatro dell’Oratorio, un invito a tutti a non chiudersi in se stessi, ma ad aprirsi ad un mondo che ci circonda che deve essere vissuto partecipando, e non assistendo o aspettando gli eventi.

Un grazie a tutti gli interpreti, gli animatori, le costumiste e gli scenografi per la profusione di tempo e passione che hanno portato ad uno spettacolo pieno di gioia e felicità.

Clicca sull’immagine o sul link per vedere la galleria di fotografie dello spettacolo

Si avvicina l’estate e si comincia a preparare il CRE, gli animatori stanno già lavorando per preparare il grande evento dell’inizio estate, che raccoglierà tanti ragazzi all’Oratorio, in un turbinio di energia, vivacità, gioco, ma anche impegno.         Scaldiamo i motori adolescenti  ragazzi, bambini e genitori, e intanto cominciamo a prepararci con gli incontri in oratorio

E per chi ne vuole sapere un po’ di più, cliccate sul logo per collegarvi al sito del CRE! E buon divertimento!