L’inizio del nuovo anno liturgico: “Il mantello consegnato”

Al termina della Santa Messa delle ore 10 la domenica 1 dicembre, la prima di Avvento, il prevosto Mons. Leone ha  presentato all’assemblea e benedetto il nuovo cartello raffigurante il cammino pastorale dell’anno liturgico 2019-2020: “IL MANTELLO COMSEGNATO”.  L’arte di TRASMETTERE, è far passare qualcosa di SE’ ad ALTRI, è il gioco del PASSAGGIO, che imprime nuovo slancio alla VITA.

La biografia di san Martino evidenzia la magnanimità del soldato romano, la vita monastica del monaco Martino dedito alla preghiera, facendone emergere un tracciato di vita mistica in umiltà e carità. Martino uomo della Parola: i suoi uditori rimanevano colpiti nel profondo del loro cuore perché le sue parole si radicavano nell’intimità con Dio, intimità acquisita nella preghiera e nell’autenticità del suo incontro con il prossimo. Martino uomo dedito alla contemplazione:  motore efficace dell’azione, si dedicò con zelo all’adempimento dei suoi doveri episcopali privilegiando l’accoglienza di sofferenti ed emarginati della vita.

E’ un invito che la parrocchia propone per questo nuovo anno pastorale, un pro memoria, uno stile di vita da imporre alla nostra quotidianità che si realizza in attenzione particolare verso i più deboli della nostra comunità, facendosi carico di molteplici disagi, sommerse solitudini e povertà nascoste. Buon cammino dunque e… buon anno liturgico!

Luciano Tintori