IL TEMPO DEI SANTI E DEI MORTI

SABATO 1 NOVEMBRE – FESTA DI TUTTI I SANTI

Ss. Messe secondo l’orario festivo

ore 10,00 – s. messa e memoria dei caduti nelle guerre

ore 15,00 – Preghiera in chiesa e di seguito pellegrinaggio al Cimitero

Per la sera un segno: un lume alla finestra di casa

DOMENICA 2 – MEMORIA DI TUTTI I DEFUNTI

Ss. Messe secondo l’orario festivo – ore 15 (al cimitero)

ore 18,30 – celebrazione in memoria dei defunti durante l’anno pastorale 2013 – 2014

DA LUNEDÌ 3 A VENERDÌ 7

alle ore 15 si celebra al Cimitero, (non si celebra in chiesa alle ore 16)

CELEBRAZIONE DELLA PENITENZA

Lunedì 27 ottobre alle ore 20.45 per adolescenti e giovani

 Venerdì 31dalle ore 9,30 alle ore 11,30 e dalle ore 16 alle ore 18

Sabato 1 dalle ore 9,30 alle ore 11,30

Quando si inizia ad avere una storia da raccontare.

Quando esci dalla barriera della missione ti bastano pochi minuti per arrivare, ma la strada è ricca di incontri… la signora che siede con il suo banchetto al bordo della strada ti salutfedesimo2014-13a sempre con un gentile “bonjour”, una bambina urla “Fede!!! Simo!!!”, fai pochi passi e il signore che si è installato con il suo negozietto, sempre sul ciglio della strada, ti saluta con un sorriso e un lieve cenno della mano…un ragazzo ti ferma per chiederti di un’iscrizione, un altro ti saluta, ti domanda se hai dormito bene e ti si affianca nel cammino.

Svolti l’angolo e la barriera con il grande logo colorato del centro comunitario ti appare davanti.

Basta entrare, arrivare al “biwo” (l’ufficio) e si è già formata la coda di bambini che chiede il pallone per giocare, due o tre giovani chiedono il domino e molte più persone chiedono la corrente per poter ricaricare i cellulari. Non sempre la corrente nazionale viene mandata nelle case e così ci si ritrova ad avere cellulari collegati ovunque!fedesimo2014-12

Quando Wilkinson appare alla porta del “biwo” ha già lo sguardo attento a tutto ciò che gira attorno. È un giovane al quale è stato affidato il ruolo di responsabile, ma oltre alla responsabilità ha la passione, l’entusiasmo e ci mette il cuore in quello che fa!

Monsieur Ulrick è sempre il primo ad arrivare con un passo calmo e deciso, si affaccia alla porta, saluta e si dirige nella sala del cucito preparando lo spazio e accogliendo le donne.

fedesimo2014-11Ogni giorno per due ore quattro gruppetti di donne si alternano per il corso di cucito. Hanno imparato a cucire a mano, hanno iniziato a lavorare con la carta, hanno imparato a prendere le misure e hanno realizzato i primi modelli di gonna.

Il giorno in cui M. Ulrick ha mostrato loro le macchine da cucire c’era un entusiasmo palpabile nell’aria!

M. Ulrick non è il solo insegnante, come lui anche Madame Lucienne ha due gruppi di donne, uno per il cucito e uno per il ricamo e l’uncinetto.

fedesimo2014-10Man mano che il lavoro di taglia e cuci inizia, il centro prende vita.

Il fischietto suona e l’allenatore è pronto per iniziare l’allenamento di calcio con i suoi 15 bambini nell’uniforme rossa e bianca che identifica le tre squadre del centro.

fedesimo2014-9Nella grande sala rimbalza la pallina da pingpong che affascina giocatori inesperti, ma determinati a fare la loro partita.

Le pedine del domino schioccano sul tavolo sotto il colpo deciso dei giocatori…si gioca così, la pedina va piazzata con forza, TAC!

Fuori i bambini corrono, gridano, giocano a palla e sbirciano dai buchi delle finestre la lezione di danza.

La musica haitiana o hip hop risuona nella sala mentre l’insegnante mostra i passi ad un folto gruppo di ragazze, donne o bambine.

Ma la musica suona anche in un’altra sala dove il coro sta provando i canti per la messa. Ogni domenica alle 7 di mattina la grande sala del centro diventa una cappella che ospita l’eucarestia presieduta da Padre Carl, padre scalabriniano responsabile del centro.

fedesimo2014-8I giovani arrivano a coppie, a piccoli gruppi, sparsi qua e là. Si salutano ed entrano nella stanza. Oggi è giorno di riunione del JEVAC, JeunesVolontaires pour l’avancement de la communauté. Sono una quarantina di ragazzi e ragazze tra i 15 e i 25 anni che ogni settimana si ritrovano per parlare, per seguire conferenze e confrontarsi tra loro.

Il comitato di gestione cerca di organizzare gli incontri. Si è ancora all’inizio e il gruppo deve essere supportato e guidato, ma ha buone prospettive e nonostante le difficoltà può diventare l’ossatura portante del centro!

Il pomeriggio scorre veloce e il “biwo” è sempre super affollato di ragazzi che si fermano a chiacchierare e di persone che chiedono informazioni. Le iscrizioni per il corso di alfabetizzazione degli adulti sono ancora aperte e ci sono molti posti liberi, le squadre di basket non sono ancora complete e il corso di italiano accoglie sempre nuovi allievi.

Quando inizia a scendere il buio le varie attività sono ormai concluse. Wilkinson parte per il suo giro per ritirare palloni e giochi.

fedesimo2014-7Le prese della corrente si svuotano e qualche volenteroso annaffia le piante che si spera crescano in fretta!

Le porte si chiudono, la barriera è ormai alle spalle e tra una chiacchiera e l’altra si torna con gli ultimi ragazzi rimasti verso casa.

Un’altra giornata si è conclusa in questa strana e calda terra haitiana.

fedesimo2014-6Tante parole e pensieri continuano a girare per la testa e se si guarda indietro si vede tutta la strada percorsa…dai primi mesi quando non esisteva nemmeno la struttura del centro, quando si è fatta la prima riunione con le famiglie invitate una ad una bussando alla porta di casa, quando l’unico giorno di attività era la domenica e con un pallone si giocava tutti insieme, quando sono iniziate le attività con i giovani, le domeniche di animazione, i campi estivi per i bambini…

fedesimo2014-5Fino a qui…un susseguirsi di fatti, attività, fatiche, discussioni, volti, parole, richieste…

Fino a qui…in questo centro comunitario che piano piano sta nascendo, prendendo la sua consapevolezza e identità.

Ci si mette la testa, l’energia, il cuore e si sogna che possa diventare un piccolo grande luogo di comunità.

Fede&Simo

fedesimo2014-4fedesimo2014-2fedesimo2014-3

 N.d.r. Tutto questo è stato possiblie grazie anche ai fondi raccolti nella nostra parrocchia con il progetto 2013, per il 2014 verrà proposto un nuovo progetto di aiuto, che partirà durante le feste patronali.

All’Auditorium è iniziata l’era digitale

Articolo tratto da Bergamonews:

A Torre Boldone prende il via la nuova rassegna di film di qualità nella sala Gamma, alla memoria di Franco Locati, dell’auditorium parrocchiale. In programma, in totale, ci sono 9 pellicole a cadenza settimanale, il giovedì sera, proiettate con la nuova macchina da proiezione digitale.

cinema digitale -2014-1cinema digitale -2014-3

Giovedì 2 ottobre si comincia con il film commedia “Grand Budapest Hotel”, di Wes Anderson” (durata: 103min). Al centro della pellicola ci sono le avventure di Gustave H, leggendario concierge di un lussuoso e famoso albergo europeo, e di Zero Moustafa, un fattorino che diviene il suo più fidato amico. Sullo sfondo il furto e il recupero di un celebre dipinto rinascimentale, la violenta battaglia per impadronirsi di un’enorme fortuna di famiglia ed una dolce storia d’amore. Il tutto tra le due guerre, mentre il continente è in rapida e radicale trasformazione.

In calendario, poi, ci sono:

– Giovedì 9 ottobre il film drammatico “Still life”, di Uberto Pasolini (87min): diligente e premuroso, il solitario John May è un impiegato del Comune incaricato di trovare il parente più prossimo di coloro che sono morti in solitudine. Quando il reparto viene ridimensionato a causa della crisi economica, John dedica tutti i suoi sforzi al suo ultimo caso, che lo porterà a compiere un viaggio liberatorio e gli permetterà di iniziare ad aprirsi alla vita.

– Giovedì 16 ottobre il film commedia “Smetto quando voglio”, di Sidney Sibilia (100min), che nel cast annovera i nomi di Valeria Solarino, Edoardo Leo e Neri Marcorè. Il protagonista, Pietro Zinni ha trentasette anni, fa il ricercatore ed è un genio. Ma questo non è sufficiente. Arrivano i tagli all’università e viene licenziato. Cosa può fare per sopravvivere un nerd che nella vita ha sempre e solo studiato? L’idea è drammaticamente semplice: mettere insieme una banda criminale come non se ne sono mai viste. Recluta i migliori tra i suoi ex colleghi, che nonostante le competenze vivono ormai tutti ai margini della società, facendo chi il benzinaio, chi il lavapiatti, chi il giocatore di poker. Macroeconomia, Neurobiologia, Antropologia, Lettere Classiche e Archeologia si riveleranno perfette per scalare la piramide malavitosa. Il successo è immediato e deflagrante, arrivano finalmente i soldi, il potere, le donne e il successo. Il problema sarà gestirli…

– Giovedì 23 ottobre il film drammatico “Philomena”, di Stephen Frears (98min). Irlanda, 1952. Philomena Lee, ancora adolescente, resta incinta. Cacciata dalla famiglia, viene mandata al convento di Roscrea. Per ripagare le religiose delle cure che le prestano prima e durante il parto, Philomena lavora nella lavanderia del convento e può vedere suo figlio Anthony un’ora sola al giorno. A tre anni Anthony le viene strappato e viene dato in adozione ad una coppia di americani. Per anni Philomena cercherà di ritrovarlo. Cinquant’anni dopo incontra Martin Sixmith, un disincantato giornalista, e gli racconta la sua storia. Martin la convince allora ad accompagnarlo negli Stati Uniti per andare alla ricerca di Anthony. Il film è tratto dal libro di Martin Sixsmith, “The Lost Child of Philomena Lee”.

– Giovedì 30 ottobre il film commedia “Instructions not included”, di Eugenio Derbetz (122min). Il protagonista, Valentin è un playboy di Acapulco. Un giorno una sua ex fiamma gli consegna una bimba e si toglie di mezzo senza lasciare traccia. Trasferendosi a Los Angeles alla ricerca della madre della piccola Maggie, Valentin finisce per mettere su casa per sé e per questa figlia ritrovata. Figura paterna improbabile, Valentin si occupa così di Maggie per sei anni, diventando anche uno dei migliori stuntmen di Hollywood per pagarsi le bollette, con Maggie che lo segue sui set in qualità di suo allenatore. La loro famiglia, unica e originale, viene però minacciata quando la madre di Maggie si ripresenta, di punto in bianco, reclamando i suoi diritti.

– Giovedì 6 novembre il film musicale “Jersey boys”, di Clint Eastwood (134min). La pellicola narra la storia di quattro giovanotti che provengono dalla parte sbagliata del New Jersey, i quali si uniranno per formare il gruppo rock icona degli anni 60, The Four Seasons. La storia dei processi e dei trionfi, è accompagnata da canzoni che hanno influenzato una generazione, tra le quali “Sherry”, “Big Girls Don’t Cry”, “Walk Like a Man”, “Dawn”, “Rag Doll”, “Bye Bye Baby”, “Who Loves You” e molte altre.

– Giovedì 13 novembre il film drammatico “Dallas buyers club”, di Jean-Marc Vallè (117min). La pellicola racconta la storia vera di Ron Woodroof, un elettricista/cowboy ribelle del Texas al quale, nel 1986, viene diagnosticato l’Aids, con una prognosi di pochi giorni di vita. Frustrato dalla mancanza di opzioni mediche disponibili e tutt’altro che rassegnato a questa sorta di condanna a morte, Ron trova un’ancora di salvezza nei farmaci alternativi e in un mix di vitamine di sua invenzione. Entra così in contatto con altri ammalati e familiarizza con loro, superando l’iniziale omofobia e ritrovandosi al centro di un cospicuo business di contrabbando. Inizia così una tesissima partita a scacchi con la legge che vieta i farmaci da lui usati e con la polizia.

– Giovedì 20 novembre il film commedia “Mai così vicini”, di Rob Reiner (94min). Ci sono milioni di ragioni per non provare simpatia nei confronti dell’agente immobiliare Oren Little. Intenzionalmente indisponente verso il genere umano, non desidera altro che vendere un’ultima casa e andare in pensione in santa pace. I suoi piani però vengono scombinati dal figlio che, inaspettatamente, gli molla la nipote, della cui esistenza non sapeva nulla. Incapace di prendersi cura della tenera bambina di nove anni, la affida alla risoluta ed amabile vicina di casa Leah e cerca di tornare alla sua monotona quotidianità ma, un po’ alla volta e con una certa riluttanza, Oren imparerà ad aprire il cuore alla famiglia, a Leah e alla vita stessa.

– Giovedì 27 novembre il film thriller “In ordine di sparizione”, di Hans Peter Molland (111min). In una regione isolata della Norvegia, Nils tiene libere le strade guidando un enorme spazzaneve. Cittadino modello, la sua vita è sconvolta dall’omicidio del figlio, finito per errore nel mirino della malavita. Deciso a vendicarsi, l’uomo si rivela un combattente nato, scagliandosi da solo contro un’organizzazione criminale guidata dal “Conte”, gangster ferocissimo ma amante dell’arte e vegano convinto. La situazione si complica quando si mette di traverso anche la ruspante mafia serba, in un susseguirsi di omicidi e vendette incrociate sempre più rocambolesco. Grazie alla fortuna dei principianti e a un coraggio fuori dal comune, Nils riuscirà a tenere tutti sotto scacco, fino all’eclatante resa dei conti.

Per ogni proiezione, il costo di ingresso è di 5 euro e i film iniziano alle 21. Per avere ulteriori informazioni è possibile inviare un’e-mail all’indirizzo di posta elettronica cinematorreboldone@gmail.com oppure consultare il sito internet www.parrocchiaditorreboldone.it