LE IMMAGINI DEI LABORATORI DI PASQUA

I bambini dell’oratorio si sono incontrati per preparare insieme agli animatori ed ai ragazzi dello SFA, degli addobbi pasquali, un’occasione per condividere un po’ di tempo in allegria con i ragazzi meno fortunati, in preparazione alla Santa Pasqua

I bambini poi si sono ritrovati per la decorazione delle uova, coadiuvati da adolescenti e genitori, le uova sono poi state benedette in Chiesa

Clicca sulle immagini per vedere le gallerie di immagini.

LABORATORI-PASQUA-2015-23.jpg dewcorazione-uova-2015-60.jpg

CARITA’ PER LA BOSNIA ERZEGOVINA

Logo Bosnia

Da alcuni anni un gruppo di volontari del Gruppo di Animazione Missionaria della parrocchia di Torre Boldone partecipa ad un viaggio umanitario per portare aiuti nella Bosnia Erzegovina.

Per sostenere questa iniziativa si organizza sabato 11 aprile 2015

UNA RACCOLTA DI GENERI ALIMENTARI

nei supermercati:

Conad, Belussi, Morosini e Guerinoni di Torre Boldone, e LD di Ranica

Nel prossimo viaggio il materiale raccolto verrà consegnato direttamente dai volontari del nostro gruppo agli ospedali psichiatrici di Drin, Bakovici e Pazaric (periferia di Sarajevo) e agli orfanotrofi di Sarajevo.

Si raccolgono :

Riso, pasta, pasta per minestra, olio in lattina, piselli in scatola, fagioli in scatola, farina bianca, zucchero, sale fino, sapone per bucato, detersivo per pavimenti, detersivo per lavatrice, detersivo per piatti, pannolini per bambini e per adulti, assorbenti.

Grazie per la Vostra generosità!

Gli “Amici della Bosnia

per maggiori informazioni sul gruppo clicca sull’icona Logo Bosniaoppure cercale nel menu ambiti del nostro sito

AIUTIAMO LA BOSNIA

OLYMPUS DIGITAL CAMERA

Sabato 7 e Domenica 8 marzo 2015 sul piazzale della Chiesa verrà effettuata una vendita di torte e biscotti per finanziare il viaggio umanitario che il GRUPPO AMICI DELLA BOSNIA anche quest’anno effettuerà nel mese di Giugno.

 

Chiediamo la Vostra collaborazione aiutandoci a preparare torte e biscotti.

La consegna è da effettuare in Piazza della Chiesa, all’entrata dell’abitazione di Don Giuseppe Castellani, sabato 7 marzo dalle ore 16 alle ore 18.00 oppure, se già confezionate, domenica 8 mattina.

Vi ringraziamo per l’aiuto fornito.

GRUPPO ANIMAZIONE MISSIONARIA PARROCCHIALE

per maggiori informazioni sul gruppo clicca sull’icona Logo Bosniaoppure cercale nel menu ambiti del nostro sito

AMARCORD

Ogni tanto in casa si fanno le pulizie dei cassetti degli armadi, e si scoprono cose dimenticate da tempo, come i vecchi numeri del notiziario.

Sfogliarli è ritornate a tempi ormai lontani, alla nostra gioventù, quando i social network erano la piazza, l’oratorio, il bar, la strada….

Clicca sulle icone per leggere i vecchi “Bollettini”

Copertina 1972-06 Copertina 1971-12 Copertina 1971-03

Verso la Pasqua

Ecco gli appuntamenti che ci guideranno verso la Santa Pasqua

   ceneri                                                                 Le Ceneri                                       Mercoledì 18 febbraio                            ore 7,30 – 15,30  – 18 – 20,45                16,45  Liturgia con i ragazzi

Vita di comunita Verso la Pasqua foto -                                                         Esercizi spirituali                                  ore  9,30  –  16  –  20,45  in chiesa           “Il campo è il mondo – Cittadini degni del Vangelo”

Lunedì  23 febbraio –  Nel mondo ma non del mondo

Martedì  24 febbraio –  Siano una cosa sola, perché il mondo creda

Mercoledì 25 febbraio –  Io vi mando nel mondo  

I Venerdì di quaresima                                                                                                   viacrucis                                                                Chiesa aperta dalle ore 7 alle ore 22             Alle ore 16 – Via Crucis                     Percorso di preghiera e formazione     Dalle ore 18,30 alle ore 20,30 – tempo per l’adorazione con invito al digiuno e all’astinenza                                              Alle ore 20,45 – meditazione quaresimale

venerdì 27 febbraio: Cultura – pensare e scegliere da cristiani

venerdì 6 marzo:      La festa e il tempo libero per il cristiano

venerdì 13 marzo:    Sacra rappresentazione

venerdì 20 marzo:    Lectio divina (ore 9,30 e 20,45)

venerdì 27 marzo:    In ascolto del profeta Isaia

In ritiro spirituale

Sabato 21 marzo: per ammalati e anziani (ore 14,30 dai Saveriani di Alzano)

Domenica 22 marzo: percorso verso il matrimonio (dalle ore 8,30 con s. messa)

Nel tempo quaresimale

Ogni sabato alle ore 17,50: offerta dell’Incenso e canto del Vespro

Ogni lunedì ore 16,30: incontro di preghiera con il gruppo Missione

Giovedì 12 marzo ore 18: s. messa in memoria di don Mario e dei parroci defunti

Mercoledì 18 marzo alle ore 20 al Centro s. Margherita – Cena di solidarietà

Sabato 5 aprile alle ore 21: Veglia pasquale e celebrazione del Battesimo

Nel tempo che precede la Pasqua: visita agli ospiti delle Case di Riposo

confessione                                                                          Sacramento della Penitenza durante l’itinerario quaresimale                                                            Il venerdì dalle ore 10 alle ore 11,30                     Il sabato  dalle ore 10 alle ore 11,30 e dalle ore 16 alle ore 18                                                        Gli altri giorni feriali: prima o dopo le s. messe                                                                Sabato 14 e 21 marzo ore 15: prima penitenza per i ragazzi

Ogni sabato di quaresima alle ore 17,50 in parrocchia, offerta dell’Incenso e canto del Vespro            

Al termine dell’itinerario quaresimale

Lunedì 30 marzo alle ore 20,45 per gli adolescenti e i giovani

Martedì 31 marzo alle ore 16 e 20,45 celebrazione comunitaria per gli adulti

Venerdì santo: ore 9 – 11 e 16,30 – 18,30 celebrazione in forma personale

Sabato santo: ore 9 – 12 e 15 – 19 celebrazione in forma personale

                                                                                                                   

NOTABENE: Il pensiero del nostro parroco su fatti di cronaca

SIAMO CHARLIE O SIAMO STRANI?

La tragicità dei fatti e la drammaticità del momento storico potrebbe rendere politicamente poco corrette le considerazioni che alcuni stanno facendo in questi tempi.

O forse le rendono più concrete e urgenti. In  tempi di … libertà di espressione, appunto. Chiedono diritto di cittadinanza, comunque, anche perché cercano di andare alla radice di tormentati eventi che stanno creando sconcerto e paura.

PiumaCi riferiamo a quanto accaduto a Parigi lo scorso mese, ma non solo, e che ha suscitato sdegno e generale condanna in (quasi) tutto il mondo.

In partenza già riemerge l’interrogativo se bene hanno fatto alcune potenze occidentali andando a portar guerra in Iraq e il Libia, improvvisamente svegliandosi di fronte a dittature che perduravano da decenni. Un correre sospetto, una solidarietà un po’ dipinta! A suo tempo il santo papa Giovanni Paolo II aveva scongiurato di non imbarcarsi in tale impresa, raccogliendo la preghiera e la contestazione di tanti di fronte al minacciato intervento in Iraq. Per il maldestro proposito di esportarvi una democrazia che si è rivelata  soltanto fonte di ulteriori conflitti e peggio di risentimenti verso un occidente,  a volte identificato con lo stesso cristianesimo, e generando quindi ritorsioni che sono diventate vere e proprie persecuzioni.

Premessa questa nota di carattere generale, a proposito dei più recenti fatti, qualcuno, dopo aver concordato senza alcuna remora sulla condanna degli omicidi perpetrati a Parigi in nome di un estremismo religioso impazzito e sull’attentato contro un settimanale satirico, si sta però chiedendo se “ è così pacifico che tutto possa rientrare nella mitizzata satira”, quasi un idolo a cui tutti si potrebbe sacrificare. Evidenziando, ben a ragione, che le religioni vanno rispettate, tutte. Perché i simboli religiosi, e quanto è connesso con la religiosità, toccano aspetti profondi della persona e corde di sensibilità non indifferenti. Qualcuno di fronte a certe ‘vignette’, cosiddette satiriche, rimane molto a disagio. Scrive un lettore di un quotidiano: “ sono perplesso di fronte all’uso di termini come ‘attentato alla libertà’ o ‘martiri dei valori europei’, come è stato detto e scritto qua e là, dopo i tragici eventi. Insultare la religione e i suoi simboli non mi pare sia un valore europeo e l’essere blasfemo non penso coincida con il valore della libertà di stampa”.

Un altro lettore del quotidiano scrive : “ la strage di Parigi da parte di estremisti religiosi è da condannare senza se e senza ma, così come va difesa la libertà di espressione. Che non va però confusa con la libertà di offendere. Perché se si paragona il Corano allo sterco o si raffigura la Madonna in atteggiamento osceno semplicemente si offendono i sentimenti religiosi di milioni di persone”.

Allora: siamo Charlie o siamo quantomeno strani? A dir poco.

Con qualche interrogativo sul nostro strano mondo occidentale e sul suo modo di maneggiare diritti e libertà.

–        E’ giusto, pur con il migliore intento ironico, irridere o ‘stuzzicare’ la sensibilità già esasperata di un mondo che fa fatica a capire la valenza della satira, per assoluta diversità culturale e anche per una propria concezione religiosa legata a principi altri?

–        E’ giusto, visto che i cristiani fanno parte di un mondo che pur dà credito all’ironia e per di più sono tenuti a ‘porgere l’altra guancia’ a differenza di altri, è giusto andar giù pesanti al limite e anche oltre la volgarità e l’irrisione irrispettosa nei riguardi si simboli, persone e aspetti della fede cristiana?

–        E’ giusto indignarsi con imponenti manifestazioni e ampia partecipazione di statisti per quanto accade in casa nostra o nel vicinato e dare per scontato, sottacendo o disinteressandosi, che migliaia di persone, soprattutto se cristiane, siano sterminate con le loro chiese e con i loro villaggi in Nigeria, in Iraq o in Siria dallo stesso fondamentalismo?

Ma allora siamo o non siamo Charlie? Come spesso accade in un mondo perbenista e doppiopesista, lo si è a seconda dell’aria che tira o delle  lobbies che sanno come condizionare le persone e gli stessi mezzi di informazione. Per di più con la certezza acquisita che se c’è di mezzo la religione cristiana, si può comunque sparare a vista, anche se questa è radice dell’albero su cui siamo seduti noi europei, volenti o nolenti. Sciocchi o autolesionisti? O indigesti nei confronti del cristianesimo?

Chiudiamo con l’espressione forte di papa Francesco, colta sull’aereo in volo verso le Filippine: “Non si uccide in nome di Dio. Mai. Ma non si può provocare, non si può insultare la fede degli altri, non si può deridere la religione. Ogni religione ha dignità. Perfino colorito, il Papa nel suo amichevole conversare con i giornalisti, che chiama tutti a responsabilità. L’estremismo produce sempre danni e tragedie. Ma forse c’è un estremismo anche delle parole e delle ‘vignette’ che non fa meno danno, quando  manca… l’estremo rispetto!
DLL