Le immagini del Presepe che potrete trovare in Parrocchia, che riproduce la Natività nella Chiesina di San Martino Vecchio, con un augurio di Buon Natale a tutti.

Un grande cuore batte da 25 anni nella nostra Parrocchia, è quello degli “Amici del Cuore”, un gruppo di amici che da tanti anni si da da fare per raccogliere fondi per associazioni che operano per sconfiggere malattie, per sostenere le cure e la ricerca, per assistere gli ammalati; e ancora per aiutare missionari bergamaschi, assistere bambini provenienti         dall’estero per sottoporsi a cure particolari o a delicati interventi chirurgici ed anche famiglie di Torre Boldone in gravi situazioni di disagio.

E’ un cuore grande quello che batte in questi volontari, che hanno festeggiato la scorsa domenica le nozze d’argento con la solidarietà, con un incontro al centro Santa Margherita ed un buffet per tutti gli amici che sono venuti a celebrare l’anniversario e a ringraziarli per tutto quanto fatto in questi anni.

Un cuore grande ha bisogno di tanti globuli rossi, gli Amici del Cuore sono sempre alla ricerca di nuove forze per continuare il loro compito, se vuoi conoscere meglio il gruppo oppure unirti a loro, val al sito www.amicidelcuore.org

Durante la Festa Patronale sono stati raggiunti tanti record:

Il record per il dipinto madonnaro più grande

Il record per il più lungo concerto di campane

il record per il maggior numero di discese dal campanile in corda doppia

Cliccate sulle immagini per vedere l’ultima galleria di fotografie!

Con la conclusione delle giornate di festa ricordiamo  con alcune fotografie i bei momenti passati insieme.

Martedì sera presso il centro santa Margherita c’è stata l’inaugurazione della mostra degli artisti locali: san Martino nell’arte.

A seguire  in chiesa un bellissimo excursus sulla vita di san Martino nell’arte raccontata dalla nostra Rosella Ferrari sempre precisa e molto piacevole da ascoltare.  Con  fotografie, quadri, sculture  ci ha raccontato la vita di Martino.

Mercoledì 11 novembre la Santa Messa è stata presieduta dal vescovo mons. Alessandro Pagani, nostro concittadino.

Hanno concelebrato i sacerdoti della parrocchia e molti sacerdoti legati al paese.

All’uscita della chiesa si è potuto assistere a una delle tante PRIME MONDIALI: un telo rosso lungo 35 metri e largo 7 metri e stato srotolato dalla torre campanaria. Un grande mantello ha raccolto sul sagrato  tutti i sacerdoti e i fedeli raccolti all’uscita della S.Messa.

Nel pomeriggio presso la sala Gamma i bambini hanno potute assistere allo spettacolo dei burattini, evento molto atteso non solo dai piccoli ma anche dai grandi.

Venerdì sera il palio di san Martino, sempre in PRIMA MONDIALE: sul campo di calcio dell’oratorio quattro squadre  si sono contese il palio affrontando giochi sportivi e di abilità.

Sabato c’è stato il pranzo con tutte le comunità del territorio. Un bel momento conviviale per conoscersi e raccontarsi.

Domenica  camminata della Girandola  attraverso il nostro territorio a favore del progetto “allarghiamo il mantello”,  sfilata di moda dei bambini della scuola materna e mercatino dello scambio per i bambini più grandicelli.

Le bancarelle della solidarietà e la sagra del foiolo, allestiti all’interno dell’oratorio hanno accompagnato i giorni di festa.

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Domenica scorsa, presso la Chiesina di Via San Martino Vecchio, si è celebrata l’apertura della settimana dedicata al Santo Patrono delle nostra Parrocchia.

Sabato sera il prologo, con gli scout che hanno fatto una piccola cerimonia in parrocchia, e poi accompagnati dai “Pellegrini del Mantello” hanno fatto una processione con un grande telo rosso lungo decine di metri, per simboleggiare il mantello di San Martino che avvolge idealmente tutto il paese.

I pellegrini poi sono partiti con il pulmino degli alpini alla volta della MalgaLunga da dove poi hanno effettuato la consueta marcia notturna, che si è conclusa la mattina contemporaneamente alla Santa Messa.

Il Mantello di San Martino, trasportato dai Pellegrini e dai fedeli è stato poi sventolato davanti alla Chiesina, per ribadire il messaggio di fratellanza e di accoglienza del gesto originale del Santo.

La mattina di Domenica, era iniziata alle prime luci con i volontari e gli amici della Protezione Civile di Alzano che hanno montato i tendoni dove i gruppi caritativi della parrocchia hanno animato il Mercatino Solidale.

La Messa celebrata dal Vescovo Pagani è stata il centro della mattinata, con una grande partecipazione di fedeli, che hanno occupato anche tutta la strada di fronte alla Chiesina

Nel frattempo il madonnaro Giovanni ha iniziato a dipingere con i gessetti la sua opera, quest’anno “L’angelo di arcabas”

Il pranzo condiviso ha poi creato un’atmosfera di gioia e partecipazione tra volontari, gruppi espositori e visitatori, dove lo scambiarsi il cibo ricorda ancora il gesto di solidarietà di San Martino.

Il pomeriggio i vespri in Chiesina ed i laboratori dei gessetti e delle lampade sotto il tendone, allietati dal suono delle campane del Gruppo Campanari di Bergamo.

La sera poi la processione ha accompagnato la statua del Santo, trasportata dagli alpini, dall’antica Chiesa Parrocchiale a quella attuale al centro del paese.

Quest’anno il bel tempo ha accompagnato le cerimonie, rendendola allegra e piacevole grazie anche alla presenza di tante persone che in modi diversi hanno contribuito a rendere questa festa sempre più bella e partecipata.

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Il Vicario Mons. Leone Lussana e la Segreteria Caritas Vicariale comunicano che

Mercoledi 4 novembre 2015 S. E. il Vescovo Francesco Beschi, in occasione della quinta Visita Pastorale nel nostro Vicariato, che comprende oltre alla nostra Parrocchia anche quelle di Alzano, Nese, Olera, Monte di Nese, Ranica e Villa di Serio, desidera incontrare tutti gli operatori dei Gruppi Caritas e quelli dei Gruppi e delle Associazioni impegnati in ambito sociale su questi territori.

Inoltre l’invito si estende ad operatori, volontari, religiosi e religiose di Case di Riposo, strutture di Accoglienza per minori, disabili, anziani, ammalati  e soggetti con problemi di dipendenza.

L’incontro con il Vescovo avrà luogo appunto MERCOLEDI 4 NOVEMBRE 2015 presso la Sala Gamma di Torre Boldone dalle ore 19,00 alle ore 22,00 intervallato da un breve break con spuntino alle ore 20,30.

Il programma prevede un momento di preghiera introduttiva,la lettura della relazione del Vicariato e gli interventi, il tutto alla luce della Lettera Pastorale del Vescovo sul tema:

 “DONNE E UOMINI CAPACI DI CARITA’”.

Alle ore 21,00, dopo la pausa, la riflessione del Vescovo e la preghiera chiuderanno l’incontro.

La scorsa scorsa settimana in Vaticano è stata celebrata la canonizzazione dei coniugi Martin, meglio conosciuti come i genitori di genitori di Santa Teresa di Lisieux.

Durante la cerimonia alla presenza del Papa, è stato esposto un ritratto dei due coniugi, che è stato realizzato dla “nostro” madonnaro Giovann Perico e dalla moglie Paola..

…Si proprio loro; Giovanni in particolare è una delle presenze più colorite e curiose della festa del nostro Patrono, che si celebra tutti gli anni nella piazzetta a fianco della Chiesina di San Martino Vecchio, dove oltre ad eseguire un’opera che poi va ad aggiungersi alla collezione esposta nella sala dell’orologio e negli uffici parrocchiali, intrattiene i piccoli con un laboratorio sull’arte del madonnaro sotto il tendone.

Il Rettore di Lisieux e il vice postulatore hanno scelto la coppia di Ponte San Pietro per realizzare il dipinto che raffigura i coniugi Martin in una scena di vita famigliare, che verrà esposto nella “Cappella della Divina  Misericordia” della Residenza Sanitaria Assistenziale in Villa dei Cedri a Merate.

Per volere di Padre Antonio Sangalli le loro reliquie, sono da sempre e stabilmente esposte in una apposita nicchia all’interno della cappella per la venerazione, non solo degli ammalati, ma anche di tutto il territorio circostante.

Per la loro canonizzazione, il Rettore di Lisieux e il vice postulatore hanno scelto Giovanni e Paola per realizzare il dipinto che raffigura i coniugi Martin in una scena di vita famigliare.

La copia è quindi stata esposta il 18 ottobre in Piazza S. Pietro in Vaticano, in occasione del Sinodo Straordinario sulla famiglia.

L’opera originale, sarà collocata presso il Santuario di Santa Teresa di Lisieux ed un dipinto analogo, eseguito in forma ridotta dagli stessi coniugi madonnari verrà collocato in Cappella a Merate.

Se volete vedere all’opera Giovanni da vicino, venite a trovarlo domenica 8 novembre in piazza in via San Martino Vecchio